mercoledì 20 agosto 2008
Gli ostelli della gioventù
Come nasce l'ostello della gioventù?
Cominciamo a rispondere con un po' di cenni storici: il primo ostello della gioventù nasce ad Altena (una città di circa 20.000 abitanti) in Germania nel 1912. Il fautore di questa innovazione è Richard Schirrmann, un maestro che dopo essersi trovato in gita scolastica costretto a passare la notte in un granaio per la mancanza di strutture economiche in cui dormire, capisce la necessità di creare dei luoghi che permettano anche ai giovani con scarse disponibilità economiche di viaggiare. Fu così che Schirrmann decise di inaugurare il suo primo ostello in un castello restaurato di Altena. Le stanze di questo ostello per la gioventù sono rimaste tutt'oggi così com'erano ed è possibile visitarle negli spazi museali del castello di Altena.
Da allora gli ostelli per la gioventù hanno conosciuto una diffusione sempre maggiore e sono arrivati a coprire un estensione territoriale immensa: già nel corso degli anni '30 gli ostelli della gioventù nella sola Germania arrivano ad essere 2000. Nel 1932 si tiene una conferenza internazionale che vede la nascita della Federazione Internazionale degli Ostelli per la Gioventù, creata con l'intenzione di coordinare tutte le strutture che offrivano ai giovani posti letto a prezzi economici. Da lì in avanti gli ostelli in Europa e nel Mondo si sono diffusi a macchia d'olio e ovunque voi siate è probabile ci sia un ostello che possa ospitarvi.
C'è da dire che il tempo ha cambiato molte cose e che gli ostelli della gioventù non sono più quelli di un secolo fa: a fronte di prezzi ancora molto bassi rispetto al resto del mercato, gli ostelli offrono ai giorni nostri un servizio di ottima qualità, frutto dell'evoluzione degli stessi ospiti (sempre più esigenti). Capita sempre più spesso di vedere un ostello della gioventù che offre bagni privati, internet wi-fi, aria condizionata, tv satellitare...insomma, anche i backpackers si fanno viziare!
Una cosa però è rimasta invariata: negli ostelli della gioventù, infatti, è possibile ancora oggi trovare un'atmosfera festosa, un crocevia di giovani di nazionalità e generazioni diverse, un luogo dove fare nuove amicizie e confrontarsi con culture da tutto il mondo.
Chi prenota negli Ostelli
I viaggiatori che decidono di soggiornare negli ostelli sono un tipo molto particolare di cliente, in inglese cè un termine specifico per definirli "backpacker", che potrebbe essere tradotto più o meno come "saccoapelista", ma che in realtà fa riferimento all'onnipresente grande zaino, vero e proprio "simbolo" dello stile di vita dei frequentatori più assidui degli Ostelli.
Di solito sono giovani che viaggiano per periodi lunghi, portando con sè il minimo indispensabile per viaggiare, visto che i bagagli pesano e possono essere di ostacolo in tante situazioni. Sono viaggiatori "low budget" che si spostano muovendosi in treno, in autobus o in autostop, e tendono a viaggiare con pochi soldi e un'occhio attentissimo ai costi, perchè risparmiare qualche euro può voler dire visitare un'altra città e prolungare il proprio viaggio.
I frequentatori degli ostelli sono diversi dal normale viaggiatore: non si limitano a vedere i monumenti delle città che visitano, ma hanno il desiderio di scoprire e approfondire lo stile di vita del paese che li ospita, conoscere gente nuova e stabilire rapporti umani. Molti di loro, soprattutto coloro che provengono da paesi lontani come Australia e Nuova Zelanda, si sono presi un intero anno "sabbatico" per girare il mondo.
La differenza tra Hotel e Ostelli
Al giorno d'oggi l'offerta di ostelli è molto diversificata, con caratteristiche differenti. Ci sono ostelli che sembrano dei normali alberghi, altri sono qualcosa di completamente diverso.
In ogni caso, la principale caratteristica che diversifica gli ostelli dagli hotel è che i secondi offrono solo stanze private, mentre i primi offrono anche la possibilità di dormire in semplici posti letto, in stanze che possono variare da 4 a 20 e più letti. I dormitori possono essere piccoli o grandi, per sole donne, soli uomini o misti, ma questa particolarità significa, in ogni caso, dormire in stanze condivise con persone che non si conoscono (ancora).
Anche se molti ostelli si avvicinano agli standar degli hotel, offrendo anche stanze private con annessi i servizi, l'atmosfera degli Ostelli è comunque molto diversa da quella di un normale albergo e, appunto, l'atmosfera rimane la sua caratteristica dominante principale. Mentre gli hotel si limitano a fornire ai propri clienti un posto comodo e confortevole dove passare la notte, gli ostelli hanno un'atmosfera molto più in stile "community", dato che spesso si finisce per condividere con gli altri ospiti non solo la stanza, ma anche il tavolo della colazione, le lavatrici, e così via.
Molti ostelli organizzano feste ed escursioni, e molti hanno anche un bar dove gli ospiti possono incontrarsi e fare amicizia. In un ostello è molto più facile relazionarsi e trovarsi a parlare con perfetti sconosciuti scambiandosi consigli, informazioni, opinioni e punti di vista.
In definitiva, gli ostelli sono un ottimo posto dove trovare stabilire nuove relazioni interpersonali e conoscere nuovi amici, e dove incontrare e confrontarsi con gente di altri paesi e culture, che magari conoscono la città in cui vi trovate molto meglio di voi e possono darvi ottime indicazioni su dove andare la sera, cosa fare e cosa visitare.
Un dormitorio è una stanza con molti letti - spesso a castello - ciascuno dei quali può essere prenotato separatamente da un cliente dell'ostello. La stanza viene quindi condivisa da diverse persone che non si conoscevano in precedenza.
In funzione dell'ostello, un dormitorio può avere da 4 a 20 o più letti; alcuni Ostelli dividono i dormitori per sesso, mentre altri hanno dormitori misti.
Questo tipo di sistemazione è tendenzialmente più economica di una stanza privata, però richiede un maggiore spirito di adattamento e flessibilità, visto che i compagni di stanza possono avere orari, usi e abitudini diverse tra loro.
Ma la situazione risulta spesso molto interessante, perché facilita la socializzazione tra le persone. Se si condivide una stanza con una persona, spesso è più facile rompere il ghiaccio perché cè un'abbondanza di argomenti per cominciare una conversazione.
I dormitori erano il tipo più comune di stanza nella maggior parte degli ostelli fino a qualche anno fa. Da qualche anno a questa parte, adeguandosi ai tempi e alla nascita di nuove esigenze, la maggior parte degli ostelli offrono anche stanze private, che di solito hanno da 2 a 4 letti, e spesso sono anche dotate di doccia e bagno privati. In questo caso, la permanenza in un ostello è molto simile a quella in un normale albergo, a parte nelle occasioni sociali offerte dalla condivisione di certi spazi come lavatrici, telefono, internet, e agli eventi organizzati dall'ostello come cene ed escursioni.
Pulizia ed Igiene
Per rispettare le norme d'igiene e pulizia quando ci sono tanti clienti che circolano, bisogna essere molto efficenti e pulire parecchio. Certo, se le docce e i bagni vengono condivisi da molte persone, dopo un po' non hanno sicuramente il migliore aspetto, ma la maggior parte degli ostelli li puliscono frequentemente.
Consumo di alcolici negli Ostelli
Dipende molto dal paese in cui ci si trova, ma la maggior parte degli ostelli non consentono di bere alcolici in camera. Alcuni hanno un bar, normalmente negli Stati Uniti ci sono dei limiti d'età per l'accesso alle aree vicino al bar, altri no. Come sempre, è importante rispettare gli altri e i costumi del paese in cui siamo ospitati.
Divieti di Fumo
Nelle stanze normalmente è vietato fumare. Se siete negli Stati Uniti, probabilmente non potrete fumare da nessuna parte. In Germania ci sarà sicuramente un distributore di sigarette all'ingresso dell'ostello. Anche questo dipende molto dal paese in cui ci si trova.
Rischi di Furto
Se avete oggetti di valore, chiedete all'ostello se hanno cassette di sicurezza (spesso vengono date gratuitamente), oppure fate attenzione a non lasciarli troppo in vista. In ogni caso, gli ostelli non fanno entrare persone che non abbiano prenotato un'alloggio, e questo scoraggia i furti perché si fa presto a ricostruire chi può essere entrato in una determinata stanza in un determinato momento.
Vita sociale negli ostelli
Gli ostelli della gioventù sono il posto ideale per socializzare e conoscere gente nuova. Dato che la maggior parte degli ospiti sono giovani, ci sono tantissime occasioni per fare amicizia e stabilire relazioni.
Molti ostelli organizzano feste, incontri o giochi a premi, oppure hanno un bar all'interno o nelle vicinanze della struttura, dove è facile conoscere gli altri ospiti.
Dato che la gente che va per ostelli di solito è più aperta a nuove esperienze rispetto al turista medio, è decisamente più facile entrare in contatto con altre persone, scambiarsi consigli, dritte e così via.
Molti viaggiatori girano il mondo da soli per un anno o più, e quindi sono ben disposti ad attaccare discorso con chiunque, visto che di solito lo scopo del loro viaggio è proprio conoscere gente nuova e approfondire le culture degli altri paesi.
Ricordate sempre: quando incontrate gente di paesi diversi dal vostro, è facile riscontrare che abbiano opinioni molto diverse dalle vostre sulla politica, sul sesso, sulla religione, e perfino sul vostro paese d'origine. Quindi siate tolleranti e flessibili.
In definitiva, se alloggiate in un ostello, non stupitevi se farete molte nuove amicizie (soprattutto se parlate una o più lingue straniere) che potrebbero durare anche per molti anni.
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